Osservazione iridi | Pescara | Dott.ssa Nicoletta Sgarbi

Iridologia

“Io credo nell'iridologia come l'occhio delle arti della cura naturale, finestra attraverso la quale la prospettiva olistica della salute diventa comprensibile.

Io credo nell'iridologia come sicuro mezzo di valutazione di ciò che sta avvenendo nel corpo.

Una volta che conosciamo quello che sta succedendo all'interno dell'organismo, possiamo scegliere la strada del miglior benessere.

Io credo nell'iridologia come analisi da usare nelle varie arti curative per controllare e valutare il corretto svolgimento della terapia.

Io credo nell'iridologia come l'unica analisi che rivela le condizioni prima che compaiano i sintomi,

mostrando anche condizioni anormali per le quali non appariranno affatto sintomi.

Io credo nell'iridologia come un meraviglioso mezzo di dimostrazione della ricompensa che deriva dallo scegliere uno stile di vita salutare,

ideale della medicina preventiva.

Io credo nell'iridologia e nella nutrizione come stelle gemelle che saranno guide e condurranno sia i dottori che i pazienti

verso una professionalità medica sicuramente più elevata.”

-Bernard Jensen-

“Io credo nell'iridologia come l'occhio delle arti della cura naturale, finestra attraverso la quale la prospettiva olistica della salute diventa comprensibile.

Io credo nell'iridologia come sicuro mezzo di valutazione di ciò che sta avvenendo nel corpo. Una volta che conosciamo quello che sta succedendo all'interno dell'organismo, possiamo scegliere la strada del miglior benessere.

Io credo nell'iridologia come analisi da usare nelle varie arti curative per controllare e valutare il corretto svolgimento della terapia.

Io credo nell'iridologia come l'unica analisi che rivela le condizioni prima che compaiano i sintomi, mostrando anche condizioni anormali per le quali non appariranno affatto sintomi.

Io credo nell'iridologia come un meraviglioso mezzo di dimostrazione della ricompensa che deriva dallo scegliere uno stile di vita salutare, ideale della medicina preventiva.

Io credo nell'iridologia e nella nutrizione come stelle gemelle che saranno guide e condurranno si è dottori che i pazienti verso una professionalità medica sicuramente più elevata.”

- Bernard Jensen-

Il Vangelo definisce l'occhio “la lucerna del corpo” (Mt 6,22). Mi piace pensare alla lucerna come qualcosa che, se stai all'esterno e ti affacci, ti permette di dare una sbirciatina dentro. Questo è ciò che di fatto è l'iridologia, la scienza che studia l'iride, la parte colorata dell'occhio.

E' una scienza molto antica. Le prime tracce di osservazione dell'occhio per cogliere aspetti della personalità e della funzionalità organica, risalgono a circa duemila anni prima di Cristo, in antichissimi libri di medicina indiana (ayurvedica) e cinese.

Del resto la ricerca della salute è sempre stata uno degli obiettivi dell'uomo, e gli antichi, che non potevano usufruire dei mezzi diagnostici che abbiamo noi oggi, si ingegnarono per tradurre i messaggi del corpo, scritti in un tessuto, quello dell'iride, visibile esternamente ad occhio nudo o tramite l'utilizzo di una banalissima lente, con la consapevolezza che ciò che accade li è specchio di ciò che accade nelle altre parti del corpo.

Anche Ippocrate valutava segni e colori presenti negli occhi dei pazienti per rivelarne lo stato patologico e Paracelso nel Cinquecento scriveva: “Considerate l'occhio con quale arte è costruito e come il corpo ha impresso così meravigliosamente la sua anatomia nella sua immagine”.

L'iridologia moderna viene fatta risalire al 1886 quando un medico ungherese Ignatz von Peczely, pubblicò la prima mappa iridologica su una rivista. Nello stesso periodo un altro ricercatore, il reverendo svedese Nils Liljequist scrisse un libro di iridologia che illustrava le variazioni dei colori dell'iride in persone esposte a polveri di metalli. Seguirono poi altri medici e ricercatori francesi e tedeschi e nacquero le prime vere scuole.

Nell'epoca contemporanea, grazie all'avvento di macchine sofisticate per l'osservazione dell'occhio e della fotografia (che permette di documentare ed oggettivare tali osservazioni), l'iridologia sta assumendo i connotati di una vera e propria scienza.

Così la definì il medico Siegfried Rizzi agli inizi degli anni 80: “L'iridologia è quella scienza che studia i fenomeni nell'occhio: i colori, il disegno, le architetture, le anomalie e li mette in relazione con la salute o i disturbi che il soggetto accusa fisicamente o psichicamente”.